Poesia & Poesia
Poesia bilingue - italiano e portoghese brasiliano.
Vera Lúcia de Oliveira (Maccherani)
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Incontri con la poesia del mondo

"Incontri con la poesia del mondo", Edizioni Urogallo, Perugia, 2016
a cura di Vera Lúcia de Oliveira e Paula de Paiva Limão

Encontros com a poesia do mundo

"Encontros com a poesia do mundo", Brasilia, 2016
a cura di Eloisa Pilati e Alexandre Pilati

Incontri con la poesia del mondo

[ edizione italiana ]

a cura di
  Vera Lúcia de Oliveira
e Paula de Paiva Limão

Antologia poetica bilingue Italiano/Português - Edizione italiana
(foto di copertina di Vera Lúcia de Oliveira)

Encontros com a poesia do mundo

[ edição brasileira ]

organizadores
  Eloisa Pilati
e Alexandre Pilati

Antologia poética bilingue Português/Italiano - Edição brasileira
(foto da capa de Vera Lúcia de Oliveira)

Edizioni dell'Urogallo/CILBRA, Perugia, maggio 2016
ISBN 978-88-97365-41-9, 15x21 cm, 242 pag
17,50

Per l'acquisto del libro: Edizioni dell'Urogallo,
 Corso Cavour 39, 06100 Perugia
tel: 3927129345
 mail: urogallo@live.it
internet: http://www.urogallo.eu

In Internet - Amazon - eBook Kindle - R$ 0,00
www.amazon.com.br/Encontros-com-poesia-mundo-Incontri-ebook/dp/B072FPGMXY


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16 POETI:

poeta lingua di origine lingua di traduzione traduttore
Alexandre Pilati  portoghese

italiano

Cláudia Valéria Lopes
Antonella Giacon italiano

portoghese

Cláudia Valéria Lopes e Vera Lúcia de Oliveira
Barbara Pumhösel italiano

portoghese

Cláudia Valéria Lopes
Brenda Poster italiano

portoghese

Cláudia Valéria Lopes e Vera Lúcia de Oliveira
Carlos Nejar portoghese

italiano

Vera Lúcia de Oliveira
Donizete Galvão portoghese

italiano

Vera Lúcia de Oliveira
Flaviano Pisanelli italiano

portoghese

Marie-Noëlle Ciccia
Gladys Basagoitia Dazza italiano

portoghese

Vera Lúcia de Oliveira e
Heleno Godoy portoghese

italiano

Margareth Nunes
Italo Moriconi portoghese

italiano

Emma De Luca
José Eduardo Degrazia portoghese

italiano

Iris Faion e Gaetano Longo
Luiz Ruffato portoghese

italiano

Emma De Luca
Martha Canfield italiano

portoghese

Marco Bucaioni
Norberto Ávila portoghese

italiano

Amina Di Munno
Nuno Júdice  portoghese

italiano

Amina Di Munno
Vera Lúcia de Oliveira portoghese/italiano

italiano/portoghese

Vera Lúcia de Oliveira

In questa antologia, curata da Vera Lúcia de Oliveira e Paula de Paiva Limão in occasione del Congresso Internazionale "Culture e letterature in dialogo: identità in movimento / Culturas e literaturas em diálogo: identidades em movimento" organizzato dal CILBRA (Centro di Studi Comparati Italo-Luso-Brasiliani) a Perugia e Assisi dal 12 al 14 maggio 2016, compaiono sedici poeti, ciascuno dei quali è presente con cinque poesie in due lingue, italiano e portoghese.

Molti dei poeti presenti nell'antologia hanno preso parte a due recital di poesia "Incontri con la poesia del mondo" organizzati all'interno del Congresso Internazionale:

1 - 13 maggio 2016, Umbrò, Perugia (Alexandre Pilati, Antonella Giacon, Gladys Basagoitia Dazza, José Eduardo Degrazia, Italo Moriconi, Luiz Ruffato, Nuno Judice)

2 - 14 maggio 2016, Palazzo Bernabei, Assisi (Barbara Pumhösel, Brenda Poster, Flaviano Pisanelli, Heleno Godoy, Norberto Ávila, Vera Lúcia de Oliveira)

Fini fili di seta...

«Amavo ogni cosa del mondo. E non avevo

che il mio bianco taccuino sotto il sole».

Sandro Penna

 

«Laudato si’, mi’ Signore,

 per sora nostra matre terra,

la quale ne sustenta et governa,

et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».

Francesco d’Assisi

Questo libro è un delicato tessuto di seta la cui trama è stata composta intrecciando luminosi fili di poesia, amicizia, generosità, gratitudine. Nasce da un’idea apparentemente bizzarra: unire e combinare le attività di un congresso scientifico internazionale con la poesia viva, detta e ascoltata dalla voce degli stessi poeti.

Esso nasce anche dalla mia passione per quest’arte, che pratico e insegno. Difatti, oltre all’attività letteraria, mi sono dedicata più volte, come docente e ricercatrice di letteratura portoghese e brasiliana, inizialmente presso l’Università del Salento e adesso all’Università degli Studi di Perugia, allo studio dei poeti di lingua portoghese, proponendo corsi su autori di vari periodi e poetiche, contando di offrire, ogniqualvolta se ne presentasse la possibilità, agli studenti e ai colleghi del Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne, nel quale attualmente lavoro, l’opportunità di un dialogo aperto con gli autori che ci visitavano in Umbria, attratti dalle figure dei suoi grandi mistici e poeti, a partire da San Francesco d’Assisi. Così sono nati gli “Incontri con la poesia del mondo” che hanno riunito a partire dal 2012 a Perugia poeti di varie latitudini e lingue.

Quando ho pensato, con la collega e amica Paula de Paiva Limão, all’organizzazione del congresso "Culture e letterature in dialogo: identità in movimento/ Culturas e literaturas em diálogo: identidades em movimento", visto il numero e la qualità dei poeti che sarebbero stati presenti all’evento (molti di loro anche docenti universitari), ho pensato che sarebbe stata un’occasione unica di realizzare un piccolo sogno: un festival di poesia, un incontro internazionale di poeti, di vari paesi e lingue, molti dei quali perfettamente bilingui (e questa è una delle caratteristiche della presente antologia), tutti uniti nello sforzo arduo e spesso ingrato di leggere e interpretare il mondo, sondandolo attraverso le sue fenditure di solitudine, abbandono e disumanizzazione.

Il fatto di poter realizzare un tale evento in due delle mie città dell’anima, Perugia e Assisi, in Umbria, culle rispettivamente di due grandi lirici italiani, Sandro Penna (1906-1977) e Francesco d’Assisi (1181/1226), mi sembra aggiungere ampiezza e rilevanza alla manifestazione. Definita il "cuore verde d’Italia", l’Umbria è la regione che, per l’incanto e la bellezza dei paesaggi, per le importanti e antiche città, arroccate su colline e monti, risveglia e sollecita un’attitudine al contempo di ascolto e contemplazione, assai affine allo stato lirico. Vi è qualcosa che ci avvicina a una dimensione molto profonda di noi stessi e non è da stupirsi che sia stata la patria di tanti santi mistici, come San Francesco, Santa Chiara (1193-1253), San Benedetto da Norcia (480-547), Santa Rita da Cascia (1381-1457) e tanti altri.

Eccoci qui, dunque, con le nostre fragili parole, con le quali ci poniamo davanti al mondo, per dialogare con esso, per dire che la poesia è fondamentale, che esistono cose, come afferma Lêdo Ivo, che solo la poesia è capace di esprimere. Eccoci qui, in ascolto e in attesa che condividano con noi questa fame di conoscere meglio la vita e il mondo, di cercare nel cuore dell’universo, nel grembo della terra, nella linfa dei venti, nel grumo delle partenze e delle strade il soffio con cui Dio ci ha estratto dal nulla.

Eccoci testimoni anche del fatto che la poesia è viva, inserita nel mondo, che i poeti non si sottraggono alla propria e più intima vocazione di essere voce densa e attiva, voce che convoca le coscienze, che s’espone e s’oppone, che contesta e che rischia. Come afferma Donizete Galvão, amico che abbiamo perduto così presto e al quale rendiamo omaggio, inserendolo nell'antologia.

 

«Aprende-se com ela a colher do silêncio,

da solidão que vem desde a infância,

palavras que precisavam ser escritas.

 

Língua solta não apresenta serventia.

A virtude anula vaidades e paixões:

a voz contida fala mais que gritaria».

«S’impara con essa a cogliere dal silenzio,

dalla solitudine che viene dall’infanzia,

parole che dovevano essere scritte.

 

Lingua che parla troppo non è

La virtù annulla vanità e passioni:

la voce contenuta dice più di una stridente

(A carne e o tempo, 1997, p. 63)

 

Un ringraziamento speciale va a tutte le persone che ci hanno aiutato, ai poeti che hanno accettato l’invito, ai traduttori che si sono impegnati affinché i testi potessero essere presenti nelle due lingue, alla collega, amica e compagna fin dall’inizio di questo sogno, Paula de Paiva Limão, ai colleghi Alexandre ed Eloisa Pilati che hanno accolto questa mia idea, agli amici e colleghi che ci hanno incentivato, all’Universidade de Brasília, che ha curato l’edizione brasiliana in e-book del testo e all’editore della Urogallo, che ha accettato la sfida di fare in modo che questo libro fosse pronto in brevissimo tempo.

Vera Lúcia de Oliveira

CILBRA / Università degli Studi di Perugia - Italia

Non è un caso che la prima pubblicazione del CILBRA sia una antologia di poesia e che le intense voci qui riunite siano l’eco di molteplici realtà culturali e linguistiche. Perché la poesia? Semplicemente perché la poesia è la lingua sublime dell’anima, oltre ad essere una chiave di lettura del mondo, un ponte che permette di passare liberamente da un luogo all’altro, di oltrepassare frontiere, di abitare il “non spazio”, di essere “io” e al contempo “l’altro”, di trasmutare in modo sottile le “identità”, incorporando nuovi mondi dentro di noi. I poeti della nostra antologia non hanno un’identità monolitica, sono anzi tutti profondamente segnati da un vissuto fecondo, ibrido, da luoghi e lingue abitate, che permettono loro di scrivere, parlare e tradurre nella propria lingua e in quella dell’”altro”. Il dialogo tra i traduttori e i testi dei vari autori è stato tortuoso e al contempo stimolante, dando origine nella sua fase conclusiva ad una vera intersezione di pensieri e linguaggi. Questa antologia nasce sotto il segno del dialogo e della correlazione tra culture che configurano l’universo della lingua e delle letterature portoghese, brasiliana e della lingua e cultura italiana, cardini del nostro Centro di Studi Comparati Italo-Luso-Brasiliani, dell’Università degli Studi di Perugia.

Paula de Paiva Limão

CILBRA / Università degli Studi di Perugia - Italia

Poesia…

«Gastei uma hora pensando em um verso

que a pena não quer escrever.

No entanto ele está cá dentro

inquieto, vivo.

Ele está cá dentro

e não quer sair.

Mas a poesia deste momento

inunda minha vida inteira».

Carlos Drummond de Andrade

 

Quest’opera consiste di un’antologia che riunisce componimenti di sedici poeti contemporanei dell’America Latina e dell’Europa. Frutto dell’ispirazione della poetessa, ricercatrice e professoressa Vera Lúcia de Oliveira dell’Università degli Studi di Perugia, quest’opera possiede caratteristiche singolari e interessanti: è pensata, edita e pubblicata all’interno di un evento accademico - Culture e letterature in dialogo: identità in movimento/Culturas e literaturas em diálogo: identidades em movimento (2016) -, che risulta dalla collaborazione di varie università. Quest’edizione testo a fronte (italiano/portoghese) ci presenta poesie di autori contemporanei, molti di loro docenti universitari, e rivela molto della poesia del nostro tempo.

L’opera concretizza, dunque, il desiderio di realizzare un incontro il cui principale obiettivo è quello di discutere, problematizzare e trovare possibilità di dialogo tra culture, letterature, lingue e identità.

Il poeta brasiliano Carlos Drummond de Andrade ci insegna che la poesia a volte «non vuole uscire», ma è sempre presente, inquieta e viva. Come fiori nati sull’asfalto, le poesie di quest’opera mostrano la potenza, la luminosità e la creatività della poesia attuale. Malgrado le sfide del mondo contemporaneo, la poesia si fa presente, il fare poetico si rivela e si mostra come forza d’espressione e, dunque, di umanizzazione, in quanto rende possibile un’interpretazione ampia dell’esperienza. In un mondo nel quale il capitalismo vive un’altra delle sue crisi, nel quale siamo sempre più costretti a subire la segmentazione, la divisione, la massificazione culturale e l’individualismo, quest’opera si staglia come un delicato baluardo di resistenza, rivelando nuove possibilità d’espressione, nuove collaborazioni e, principalmente, la socializzazione dell’arte.

Citando di nuovo il Poeta, poiché egli credeva che la poesia di certi momenti è capace di inondare vite intere, invitiamo i lettori a godere il piacere di apprezzare le diverse tematiche, estetiche e sintassi delle autrici e degli autori che compongono quest’opera.

Eloisa N. S. Pilati

Instituto de Letras/Universidade de Brasília – Brasile

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(by Claudio Maccherani)